Quanto è importante la libertà? Come garantirla in un mondo sempre più tecnologizzato, se non attraverso il software libero?
Ogni programma che usiamo sul nostro computer o su un altro dispositivo è stato rilasciato dagli sviluppatori con una determinata licenza d’uso, la quale sancisce “diritti” e “doveri” degli utilizzatori finali del software.
Nonostante esistano tante licenze d’uso, esse possono essere suddivise in due grandi categorie: il software proprietario ed il software libero.
Un’immagine vale più di mille parole, quindi vi proproniamo una concreta rappresentazione delle differenze tra questi due mondi, senza alcun tecnicismo:
Ma cos’è il software libero?
Software libero è un qualunque programma che rispetta la libertà degli utenti e della comunità.
In che senso? È gratis? 🤔
Non si tratta del prezzo ed alcuni programmi liberi prevedono un pagamento, così come altri sono del tutto gratuiti. La libertà (ciò che importa) sta nei diritti che gli utenti hanno ed un programma libero tutela sempre le seguenti 4 libertà essenziali:
- Libertà di eseguire il programma come si desidera, per qualsiasi scopo.
- Libertà di studiare come funziona il programma e di modificarlo in modo da
adattarlo alle proprie necessità. - Libertà di ridistribuire copie del programma.
- Libertà di migliorare il programma e distribuirne pubblicamente i miglioramenti da voi apportati (e le vostre versioni modificate in genere).
Chiunque è libero di usare un tale software su qualunque tipo di dispositivo, per qualsiasi scopo ed attività, senza alcun divieto o restrizione!
Una condizione necessaria affinché le libertà sopra elencate siano garantite all’utente è l’accesso al codice sorgente. Essere liberi di studiare com’è fatto un programma vuol dire poterne ispezionare il suo codice sorgente, motivo per cui spesso si parla di Open Source. Un programma open source, nella stragrande maggioranza dei casi, è anche un programma libero. Tuttavia, continueremo ad usare il termine “software libero” su questa pagina per rimarcarne l’importanza etica! 😉
Nessuno vi obbliga nemmeno ad utilizzare la versione originale del programma, ma siete liberi di apportare modifiche ed usare la versione modificata da voi.
Inoltre siete liberi di distribuire a chiunque delle copie del programma, con o senza le vostre modifiche, gratis o a pagamento. L’importante è che la distribuzione preveda, a sua volta, l’accesso al codice sorgente del programma.
Ma alcuni esempi di programmi liberi?
Ma certo! Innanzitutto cominciamo dal sistema operativo e dalla tematica principale della piattaforma web che stai visitando, ossia GNU/Linux! 😃
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Dopodiché ecco una brevissima lista, ovviamente non esaustiva, di programmi cross-platform per utenti Desktop:
- VLC: il famoso player multimediale che supporta innumerevoli formati audio/video. Assolutamente non l’unico player libero!
- Firefox: il famoso browser web sviluppato da Mozilla. Assolutamente non l’unico browser libero!
- Thunderbird: un client email, con calendario e contatti.
- Blender: il software di grafica in 3D, usato anche nell’industria dei film animati e dei videogames.
- Kodi: media center – Home theater PC.
- 7-Zip: compressione di file.
- GIMP: elaborazione di immagini.
- LibreOffice: il software di produttività office (documenti, fogli di calcolo, presentazioni eccetera).
A tutti gli sviluppatori di software libero va il nostro sentito ringraziamento!
E a voi lettori auguriamo di cuore tanta libertà!